Oggi alle 14.30, dalla chiesa dell’Addolorata in Corso Vittorio Emanuele, prenderà il via la seconda processione della Settimana Santa con la Madre Pietà del popolo, che attraverserà un lungo percorso snodato al centro storico della città, accompagnata dalle note della banda musicale “Città di Trapani”.
Si tratta di una processione molto sentita dai tanti trapanesi che la seguono interamente senza sosta, il cui culmine è rappresentato dal tradizionale scambio del cero, non appena la Pietà del popolo, passerà dinanzi la cappella di Piazza Lucatelli in cui la Pietà dei Massari(uscita ieri in processione) è rimasta vegliata tutta la notte.
Lo scambio del cero è un rito rievocativo legato alla pace suggellata nel 1885 dai facchini di piano San Rocco(i cui eredi oggi curano la processione della Pietà dei Massari) e la compagnia di Sant’Anna che fino alla fine del 1800 curava la processione della Pietà del popolo, attualmente gestita dai fruttivendoli. Secondo tradizione, la Pietà del popolo dovrebbe essere portata in spalla da alcuni componenti dei massari, annacata davanti la cappella dove avviene lo scambio di un cero tra due rappresentanti delle due processioni.
Nonostante la solenne importanza del rito, che racchiude secoli di storia, gli attuali “custodi” di questa tradizione, negli ultimi anni, hanno in un certo senso modificato lo svolgersi della rievocazione. Nel 2006 a causa di una lite tra le due realtà, lo scambio non è avvenuto, e allora si scelse di uscire la Pietà dei Massari in piazza Dalla Chiesa, per un momento di preghiera che degenerò in ulteriori asti.
L’anno dopo il rito è stato reintrodotto, anche se da qualche anno lo scambio è avvenuto non più davanti la cappella in piazza Lucatelli, ma bensì in piazza Dalla Chiesa, rompendo difatti la semplicità di un rito che rischia di perdere il fascino che lo ha sempre contraddistinto. Stasera è probabile che si ritorni alla vecchia maniera, anche se non vi è certezza riguardo le eventuali decisioni dell’ultima ora, ma si spera per il bene delle tradizioni, che tutto avvenga secondo la storia.
Nella tarda serata, non appena la Pietà del Popolo rientrerà nella propria chiesa, anche la Pietà dei Massari, dopo una breve processione, effettuerà l’entrata nella chiesa del Purgatorio, a mettere un punto, alla prima parte dei riti della Settimana Santa che sfoceranno dopodomani con la processione dei Misteri.
Infatti, il Purgatorio è già un cantiere aperto, dove sono iniziati i primi preparativi, con l’apposizione dei ceri sulle vare dei Gruppi e la pulitura delle statue da parte di alcuni restauratori specializzati, e domani i Misteri saranno “vestiti” dagli argenti e addobbati da fiori.
Francesco Genovese
PUBBLICATO SU LA SICILIA DEL 4 APRILE 2012