Varato il calendario dei tradizionali riti quaresimali che precedono la processione dei Misteri di Trapani.
Si inizia il 27 febbraio con l’ormai consueta “scinnuta a 4”, ovvero: “La Lavanda dei Piedi”, “Gesù nell’orto”, “L’arresto” e “La caduta al cedron”.
Si prosegue il 7 marzo, con “Gesù dinnanzi ad Hanna”. La scinnuta avrebbe dovuto svolgersi il 6, ma visto che lo stesso giorno verrà innaugurata la mostra del crocifisso di Michelangelo, allora si è deciso di spostarla all’indomani; inoltre inizialmente si parlava di una scinnuta a due gruppi, ovvero “Gesù dinnanzi ad Hanna” insieme a “La Negazione”, ma alla fine si è deciso per una scinnuta singola, come da tradizione.
Il 13 marzo poi ci sarà la scinnuta de “La flagellazione” insieme alla “Coronazione di Spine” e il 20 marzo la scinnuta del gruppo “La Sentenza” insieme al gruppo “Ecce Homo” .
Il 27 marzo ci sarà la sempre più affollata scinnuta de “L’Ascesa al Calvario”.
Il 31 marzo inizierà l’ultima settimana di scinnute, la più attesa sicuramente dagli amanti dei Misteri e sopratutto delle tradizioni, con la scinnuta della “Madre Pietà dei Massari”. Si prosegue il primo aprile, presso la chiesa dell’Addolorata, con la “Madre Pietà del Popolo”, per poi concludere i riti quaresimali con la scinnuta del simulacro de “L’Addolorata” il 3 aprile presso la chiesa del Purgatorio.
Dopo di ciò, non resta altro che aspettare il 7 aprile, quando il portone della settecentesca chiesa si aprirà, per dar via ai riti della settimana santa, con la processione della “Madre Pietà dei Massari”, detta alla trapanisa: ’A Maronna ’Massari”; Mercoledì 8 aprile sarà la volta della processione della “Madre Pietà del Popolo”(A Maronna ’ri putiara) e Venerdì 10 aprile, finalmente si ripeterà il secolare rito della processione dei Misteri.
Attualmente non c’è alcuna certezza riguardo l’itinerario. Dopo una prima bozza approvata dall’Unione Maestranze, c’è stato una sorta di ’stop’ dovuto all’eventualità di organizzare una processione limitata al centro storico, senza la via Fardella, quindi sono in vaglio diverse opzioni in attesa dell’approvazione da parte delle autorità competenti, nonchè dell’Unione Maestranze.
Per le strade del centro storico, già si inizia a respirare aria di Misteri, tra le raccolte fondi dei vari ceti e le loro “accese” riunioni, che si spegneranno come per magia, al primo colpo di ’ciaccula’, il prossimo 10 aprile 2009.
Francesco Genovese