Segreti di Stato( Marzo 2005)
Mancano appena venti giorni, e la nostra amata processione dei misteri entrerà ancora una volta nel vivo di questa città; tra le polemiche che non mancano e il nervosismo che aumenta, vengono fuori le lamentele, gli scontri, ma anche tanta ipocrisia.
Il titolo non si riferisce né all'omonimo film, e nemmeno alle ombre della tragedia di Ustica o quant'altro; il riferimento chiave è il muro di silenzio che si è alzato dopo l'assemblea straordinaria di due giorni fa dovuta alle osservazioni(giuste direi) di un gruppo di dissidenti all'interno dell'Unione(disunione) che contestano l'attuale dirigenza della stessa.
Un muro di silenzio che continua perenne e che fa del male alla processione stessa, rendendo non chiare tantissime cose agli occhi della gente devota.
Un muro di silenzio non perfetto che ogni tanto lascia trapelare alcune cose nell'ambiente dei “passaparola”…lo stesso ambiente che vede gli abbracci e i baci dell'ipocrisia.
Un muro di silenzio ingiusto e indegno.
Un muro di silenzio fatto alzare da chi non vuole accettare le critiche ma solo gli elogi.
Un muro di silenzio fatto costruire da chi ha paura del confronto.
Cosa è successo quella sera all'assemblea??...cosa si è concluso??...cosa succederà da adesso in poi?...Sono o non sono legittime queste domande??...Siamo sempre liberi in questo paese di sapere la realtà dei fatti e le conseguenze delle azioni??...O dobbiamo essere sempre attorniati dal silenzio e dalle parole fuorvianti che girano le frittate??
Si è sempre liberi di poter riferire ciò che si dice in un'assemblea a chi cerca di diffondere l'amore per i misteri in tutto il mondo?...
Ma soprattutto …. Perché tutti questi segreti??
Smettiamola con questo muro, smettiamola con le ipocrisie! Vogliamo sapere la verità, vogliamo un futuro per la nostra processione!
Francesco Genovese