Anziani e disabili: Fede e Tradizione … in prima fila

Considerato il successo degli scorsi anni del Progetto “Anziani e disabili: Fede e Tradizione … in prima fila “, anche quest’anno , L’Ispettorato  Provinciale Pionieri CRI di Trapani, appronterà un servizio specifico alla persona, rivolto agli anziani ed ai diversamente abili, che in momenti come quelli della Settimana Santa, incontrano ostacoli per ” esercitare la loro fede” e per “ coltivare le loro tradizioni”.

Il progetto, nasce dall’idea dei giovani Pionieri di pensare durante quest’evento alle classi piu’ vulnerabili.

Verrà creata un’area in via XXX Gennaio, nella piazzetta adiacente le Poste Centrali ed al Palazzo della Prefettura di Trapani il giorno 22 Aprile 2011 dalle ore 14 alle ore 21 circa, attrezzata con posti a sedere e tutti i comfort possibili ( Wc, eventuali plaid ecc.. ) dove i destinatari del progetto potranno professare la loro fede al passaggio dei Sacri Gruppi.

I Pionieri si renderanno disponibili al prelievo e al rilascio dei cittadini, in collaborazione con l’Unitalsi ( Unione Nazione Italiana trasporti ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), che non possono contare sul sostegno di familiari e amici e che vorranno essere fruitori del progetto.

 

La segnalazione dei nominativi dei soggetti nei confronti dei quali , si ritenga , possano essere indirizzate le nostre attenzioni, puo’ essere comunicata al numero 346/3229167.

 


L'Ascesa al Calvario, scinnuta del "popolo"

Grande folla ieri al Purgatorio per la quinta Scinnuta quaresimale dei Misteri. Come dalla più lontana tradizione, era il turno del Sacro gruppo “L’Ascesa al Calvario”, ovvero il tredicesimo mistero. Il gruppo, curato dal popolo, era disposto davanti l’altare, ornato dagli antichi argenti che rappresentano lo specchio più tangibile dell’artigianato trapanese più florido.

A splendere su tutto, l’antica croce d’argento risalente al 1751, la bandoliera d’argento risalente al 1814 e la corona d’oro con raggiera realizzata lo scorso anno a ridosso della processione 2010. E poi tanti fiori, omaggi da parte dei devoti e degli altri ceti, e l’atmosfera più tipica che precede la settimana Santa. Si, perché la Scinnuta del “popolo” rappresenta in un certo senso l’ultimo giro di una corsa cominciata l’11 marzo con l’inizio della quaresima e quindi dei riti di “discesa”.

Come da programma, l’impeccabile banda musicale “città di Paceco” diretta da Claudio Maltese ha intonato il repertorio funebre più caratteristico e nel frattempo dalla chiesa di San Domenico partiva la stazione quaresimale presieduta dal Vescovo e le parrocchie, terminata nell'affollata chiesa del Purgatorio dove è stata celebrata la Santa Messa.  Al termine della funzione, la piazza gremita di persone si è trasformata intorno al suo contesto più caratteristico: le ultime struggenti note, colonna sonora dei Misteri, che hanno messo un punto a questa penultima scinnuta dei Misteri, che segna l’inizio di un conto alla rovescia sempre più breve che sarà caratterizzato durante la prossima settimana da molti appuntamenti importanti.

Si comincia domani alle 18.00 con “Passio Christi”, un momento di preghiera organizzato dal ceto dei macellai presso la chiesa del Purgatorio, dove alle 20.30 si terrà anche un convegno dal titolo “I riti minori della Settimana Santa” con Giovanni Cammareri e don Liborio Palmeri.

Lunedì ci sarà la Via Crucis cittadina presieduta dal Vescovo Miccichè che partirà dalla chiesa di San Francesco d’Assisi, per poi passare davanti le chiese del Purgatorio, Cattedrale, San Domenico e infine San Pietro.

Martedì invece ci sarà la Scinnuta della Madre Pietà dei Massari al Purgatorio, mercoledì invece sarà il turno della Scinnuta della Pietà del popolo presso la chiesa dell’Addolorata in corso Vittorio Emanuele. Terminano invece venerdì i riti quaresimali dei Misteri con la scinnuta molto sentita ed attesa dell’Addolorata, al termine della quale si entrerà nel vivo di una Settimana Santa molto attesa che sicuramente lascerà il segno visti i buoni propositi.

In vista del venerdì Santo, anche quest’anno è stato instituito un comitato di controllo che verificherà il buon andamento della processione. Il comitato, instituito dal Sindaco Fazio, è composto da Giuseppe Russo, delegato dal sindaco, don Vincenzo Basiricò, delegato dal Vescovo e Giuseppe Di Capizzi, delegato dall’Unione Maestranze.

Francesco Genovese

La Sicilia del 9 aprile 2011


Il venerdì de "U Signuri ca cruci 'n coddu"

Si svolgerà oggi pomeriggio nella chiesa del Purgatorio la quinta Scinnuta con il gruppo “L'Ascesa al Calvario”, detto “U Signuri ca cruci 'n coddu”. Si tratta senza dubbio della Scinnuta più attesa, sia per la bellezza del gruppo, sia per ciò che rappresenta sotto tutti i punti di vista. Affidato inizialmente agli “jurnateri”(lavoratori di giornata) ben 399 anni fa, fu curato successivamente dai bottai, poi dai fruttivendoli e infine dall'intero popolo.

Capo-console del gruppo dal 1992 Vito Dolce, che con passione e tanta devozione ruota attorno al mondo dei Misteri da quasi quarant'anni, e fu nominato console del gruppo nel 1980. Il “ceto” del popolo è compo­sto da 13 consoli e 16 collaboratori. Si tratta di un “mistere” dove la componen­te devozionale ed emozionale è ai massimi livelli da sempre. Sono tanti gli aneddoti attorno a questo meraviglioso gruppo, come per esempio l'antica usanza di lucidare i me­ravigliosi argenti da parte delle mogli e dei figli dei consoli a casa del capo-con­sole; e poi il vino stravecchio e i “tricot­ti” offerti sempre dal capo-console nella giorna­ta del lunedì Santo a fine conta delle rac­colte di denaro, a mò di buon auspicio per una buona processione nel segno della tradizione.

Oggi pomeriggio quindi alle 17.30 si rinnoverà il rito della quinta Scinnuta, la penultima, con l'esibizione in piazza Purgatorio della banda musicale “città di Paceco” diretta dal bravo maestro Claudio Maltese, poi seguirà la messa celebrata dal Vescovo Francesco Miccichè e infine un'altra esibizione della banda. Il gruppo de “l'Ascesa al Calvario” sarà ar­ricchito oltre che dagli antichi argenti, anche dalla corona in oro realizzata lo scorso anno grazie ad anni e anni di raccolte. Inoltre anche un nuovo fazzoletto della Veronica realizzato da una devota che ne ha ricamato tutti i par­ticolari.

Per le strade della città sono sta­ti finalmente affissi i manifesti della processione dei Misteri, che quest'anno raffigura in foto il gruppo de “La separazione”.

Francesco Genovese

 La Sicilia del 8 Aprile 2011


Si respirava l'aria del venerdì Santo

Sotto il primo cielo pomeridiano d'aprile si è svolta ieri la quarta scinnuta quaresimale dei Misteri. Si respirava aria di venerdì Santo al Purgatorio, i due gruppi disposti davanti l'altare, addobbati da fiori e ornati dagli antichi argenti e poi la gente, tantissima come sempre. Nella piazza antistante la chiesa si è esibita la banda musical “G. Candela” di Buseto Palizzolo, che per il quarto anno consecutivo accompagna in processione il gruppo de “La Sentenza” curato dal ceto dei macellai, disposto ieri di dirimpetto al gruppo “Ecce Homo” curato dal ceto dei calzolai e calzaturieri.

Al termine dell'esibizione musicale, mentre in chiesa si è recitato il consueto rosario, partiva da San Domenico la stazione quaresimale con il Vescovo Francesco Miccichè e alcune parrocchie, per arrivare al Purgatorio dove si è concelebrata la Santa Messa. Al termine della funzione, altre quattro marce funebri hanno messo un punto alla terz'ultima discesa quaresimale in programma.

Aria di attesa per il venerdì Santo dunque, ad appena venti giorni dall'apertura del portone accompagnato dal ritmo dei “tammurinara” che segneranno fin dal primo colpo di tamburo, l'inizio di una nuova pagina di storia che anno dopo anno viene scritta da quattro secoli attorno alla processione dei Misteri, che ha accompagnato la vita di intere generazioni che si sono avvicendate nel tempo  per la cura dei Sacri gruppi.

In vista della settimana Santa, sono stati ufficializzati anche gli itinerari delle due Pietà del martedì e mercoledì Santo. La Pietà dei Massari, dopo circa 30 anni ritornerà ad attraversare la zona di San Francesco di Paola, mentre l'itinerario della Pietà del popolo del mercoledì Santo è pressoché uguale allo scorso anno tranne un pezzetto di Via Ammiraglio Staiti che sarà percorsa tra la Via Spalti e la via XXX gennaio. La prossima Scinnuta, ovvero la penultima,  è prevista per venerdì 8 con l'Ascesa al Calvario.

 

Francesco Genovese

Pubblicato su La Sicilia del 2 aprile 2011


Oggi la quarta scinnuta

Foto dello scorso anno

Quarta Scinnuta oggi pomeriggio nella chiesa del Purgatorio. E' il turno dei gruppi “La Sentenza”, ceto dei macellai ed “Ecce Homo”, ceto dei calzolai e calzaturieri. Come da programma, alle 17.30 si esibirà la banda musicale “G. Candela” di Buseto Palizzolo, poi la Santa Messa presieduta dal Vescovo Miccichè ed infine ancora la banda ad intonare il repertorio funebre vecchio e nuovo che farà da cornice alla terz'ultima discesa quaresimale che spiana la strada al tanto atteso venerdì Santo.

I gruppi di oggi, pur essendo “vicini” in ordine di uscita, sono separati da più cento anni l'uno dall'altro, poiché “Ecce Homo” fu costruito da Giuseppe Milanti nella prima metà del 1600 e “La Sentenza” nella seconda metà del 1700 da Domenico Nolfo, che riuscì a realizzare la statua di Pilato avvicinandosi esteticamente allo stesso personaggio presente nel gruppo curato dai calzolai; quest'ultimo può vantare sulla meravigliosa balconata che insieme alla croce de “l'Ascesa al calvario” rappresenta l'ornamento argenteo più bello.

In attesa del Venerdì Santo, sono iniziati gli interventi di pulitura ordinaria su alcuni gruppi, mentre l'Unione Maestranza ha finalmente mandato in stampa i manifesti della processione che saranno affissi, si spera, agli inizi della prossima settimana. Infine, è ufficiale la leggera modifica dell'itinerario che vedrà percorrere la via Orfeo al posto delle vie argentieri e Cuba, mente la via Garibaldi sarà percorsa senza problemi come previsto.

Francesco Genovese

Pubblicato su La Sicilia del 1 aprile 2011


Terza Scinnuta al Purgatorio

Ieri pomeriggio, nella settecentesca chiesa del Purgatorio, si è tenuta la terza Scinnuta quaresimale dei Misteri, una sorta di “giro di boa” verso l'inizio dei riti della settimana Santa. Ad essere disposti davanti l'altare, i gruppi de “La flagellazione” e “La coronazione di spine”. Si tratta di due misteri espressivi, rispettivamente il nono e il decimo di tutta la serie dei diciotto gruppi più i due simulacri che vengono portati in processione il venerdì Santo.

Tanti gli omaggi floreali che ad ogni Scinnuta vengono posti ai piedi dei gruppi, e splendenti gli argenti che fanno da contorno a queste meravigliose opere.  Come di consueto, nella piazza antistante la chiesa, echeggiavano le note delle tipiche marce funebri eseguite dalla banda “Muratori e scalpellini” di Marsala, tra i venditori di “simenza e caccavetta” e il popolo dei misteri che sta scaldando i motori per il prossimo 22 aprile, tra le solite lamentele riguardo la diminuzione delle offerte raccolte, e l'affascinante itinerario limitato al centro storico che ha praticamente spaccato in due la città.

Intanto dalla chiesa di San Domenico partiva la stazione quaresimale con alcune parrocchie, alla quale è seguita la messa concelebrata dal Vescovo Miccichè che nella sua omelia, in occasione della festa dell'Annunciazione che cadeva proprio ieri, ha parlato anche del problema dell'immigrazione di tanti giovani nordafricani che sfuggono dalla guerra e dalla dittatura.

Al termine della funzione, alcune nenie in dialetto cantate dal coro “Trapani Mia” e poi ancora la banda, con le struggenti note a mettere un punto a questa terza discesa quaresimale. Ne rimangono altre tre nelle prossime settimane, più le due scinnute delle Pietà, e poi sarà tutto un ripetersi delle tradizioni più affascinanti della nostra città, anche se a meno di un mese dal venerdì Santo, ancora non è stato stampato il manifesto della processione.

E' evidente l'incapacità comunicativa da parte dell'Unione Maestranze di divulgare la processione come merita, sopratutto fuori città,  nonostante essere riuscita ad organizzare delle ottime processioni negli ultimi tre anni; una processione che storicamente è sempre stata legata all'annuale cambio di itinerario che spesso viene modificato, anche minimamente, a ridosso della processione, e così come i misteri si “annacano” a tempo di musica, anche il direttivo dell'U.M e le altre autorità competenti, si adagiano a questo ritmo che a lungo andare stanca, sopratutto in un contesto in cui la città vuole a tutti costi primeggiare sul turismo fantomatico e improvvisato.

Francesco Genovese

La Sicilia del 26 marzo 2011


La terza scinnuta e le sue modifiche

Si svolgerà oggi pomeriggio alle 17.30 la terza Scinnuta dei Misteri con altri due gruppi: “La flagellazione” e “La coronazione di spine”. Si tratta di una “discesa” che nel corso degli anni ha subito parecchie modifiche, che originariamente spettava solamente a “La coronazione di spine”, detto anche “u mistere di l'ingiuria”. Successivamente nel dopoguerra(le scinnute sono riprese nel 1964), pare  per motivi economici, il gruppo fu sostituito da “La flagellazione”, detto “u mistere da colonna”.

Dopo anni di scinnute singole, fu deciso di accorpare i due gruppi, tranne che nel 2001, quando i due misteri furono accorpati ad altri due gruppi (Ecce Homo e La Sentenza), e nel 2005 quando “scese” solamente “La flagellazione”. Le processioni dei due gruppi sono curate rispettivamente dal ceto dei muratori e scalpellini e dal ceto dei fornai.

Il programma della discesa di oggi prevede l'esecuzione musicale in piazza Purgatorio da parte della banda “Muratori e Scalpellini” di Marsala, poi la Santa Messa celebrata dal Vescovo e al termine della funzione, all'interno della chiesa si esibirà il gruppo “Trapani Mia” che da 11 anni accompagna il “mistere” dei fornai in processione, cantando le ormai conosciute nenie in dialetto. La banda musicale si esibirà nuovamente nella piazza antistante al termine dell'esibizione vocale del gruppo.

Intanto manca meno di un mese dall'inizio dei riti della Settimana Santa, tra l'incertezza dell'itinerario, che verrà modificato durante la prossima assemblea dell'Unione Maestranze sul tratto Piazza Notai – Via Cuba, non percorribile per l'impossibilità di rimuovere l'impalcatura sulla caratteristica stretta via del centro Storico più bello.

Inoltre, sono in attesa di approvazione anche gli itinerari delle due “Madri Pietà” del martedì e del mercoledì Santo. In particolare, sono previste delle novità sull'itinerario della Madre Pietà dei Massari.

Francesco Genovese

La Sicilia del 25 marzo 2011


La seconda Scinnuta e gli altri riti

Si è svolta ieri pomeriggio, nell'affollata chiesa del Purgatorio, la seconda Scinnuta dei Misteri. Davanti l'altare della chiesa, addobbato da fiori e dagli antichi e luccicanti argenti, il gruppo “Gesù dinanzi ad Hanna” curato dal ceto dei fruttivendoli, che è sempre stato una presenza fissa nel calendario delle discese quaresimali fin dalle origini del rito.

Tra gli addobbi primeggiava il guanto e la corazza realizzati dalle antiche botteghe artigiane di un tempo. Grande affluenza quindi, sia dentro la chiesa che fuori, dove nonostante le condizioni meteo incerte, si è esibita la banda musicale “Città di Trapani” che ha intonato il repertorio vecchio e nuovo che fa da cornice ai riti della Settimana Santa trapanese: “a musica 'ri misteri”, struggenti note che hanno da sempre reso affascinante la processione dei Misteri nel corso dei secoli, tra antiche e nuove composizioni , in cui ogni marcia racchiude una storia che si riflette durante le annacate dei gruppi.

Nel frattempo dalla chiesa di San Domenico partiva la stazione quaresimale con il Vescovo e le parrocchie di SS Salvatore, Sant'Alberto e l'Annunziata che, dopo un breve percorso, hanno raggiunto la gremita chiesa del Purgatorio per la celebrazione della Santa Messa, al termine della quale si è esibita nuovamente la banda diretta dal maestro Carpitella.

L'imponente realtà musicale cittadina ieri non era al completo poiché una sua rappresentanza si trova a Marettimo per i festeggiamenti in onore di San Giuseppe, che viene festeggiato oggi sia a Trapani che nella frazione di Casa Santa Erice con due processioni che si svolgono contemporaneamente. Alle 16.30 dalla chiesa del Carminello in Via Garibaldi, la pesante statua del patrono dei carpentieri, realizzata da Antonio Nolfo, uscirà in processione portata in spalla da giovani volontari per attraversare le vie più caratteristiche della città vecchia, e far rientro in chiesa intorno alle 20.00 al ritmo delle marce allegre intonate dalla banda di Trapani.

A Casa Santa Erice invece verrà portata in processione la più recente statua custodita nella chiesa dei Rosmini, che varcherà il portone alle 18.00 percorrendo tutto il quartiere limitrofo alla via Marconi, accompagnata dalla banda musicale “Città di Paceco” diretta dal maestro Claudio Maltese. Durante la processione è prevista una sosta al campo sportivo di via Rosmini dove ci sarà uno spettacolo pirotecnico, al termine del quale inizierà il rientro verso la chiesetta di via Marconi. Ritornando ai Misteri, ieri mattina una troupe di “TV2000” ha registrato uno speciale, che andrà in onda durante il lunedì Santo, dedicato ai riti del venerdì Santo e per l'occasione alcuni gruppi sono stati ornati dagli antichi argenti per risaltarne la bellezza e marcare il forte legame dei Misteri con le maestranze artigiane che hanno creato degli ornamenti argentei di valore inestimabile.

Per quanto riguarda i riti quaresimali, il prossimo appuntamento è per venerdì 25 con la scinnuta dei gruppi “La flagellazione” e “La coronazione di spine”.

Francesco Genovese

LA SICILIA DEL 19 marzo 2011