Si è tenuta ieri pomeriggio al Purgatorio la quarta Scinnuta dei Misteri in un’atmosfera tipica, segnata sia dalle condizioni meteo già primaverili, sia dal pathos trasmesso da una discesa quaresimale a poco meno di venti giorni dal fatidico venerdì Santo, quando verrà scritta l’ennesima pagina di storia trapanese, la storia più genuina e più popolare, fatta di intere generazioni che vivono i riti di passione per 365 giorni l’anno.
In vista dei riti della Settimana Santa, sono stati ufficializzati anche gli itinerari delle processioni delle due Pietà, che come di consueto escono il martedì e mercoledì Santo e l’Unione Maestranze ha predisposto la stampa dei pieghievoli che saranno distribuiti in città. Ritornando alla Scinnuta di ieri, il gruppo de “La sentenza” fresco di restauro, era disposto insieme al gruppo “Ecce Homo” ai lati dell’altare, adornati dallo splendore degli antichi argenti e colorati da degli addobbi floreali molto curati.
In piazza Purgatorio, la banda “G.Candela” di Buseto Palizzolo ha eseguito i brani vecchi e nuovi del repertorio funebre, davanti a tantissima gente. Molte presenza anche durante la concelebrazione della Santa Messa, con in prima fila i consoli dei due ceti che curano le processioni dei rispettivi gruppi.
Il prossimo venerdì sarà segnato da un evento storico, poiché il gruppo de “L’Ascesa al Calvario” uscirà dal museo diocesano di Sant’Agostino, per fare rientro in Purgatorio dove si svolgerà il rito della quinta Scinnuta. Il gruppo più amato dai trapanesi, verrà portato in spalla in silenzio, senza cavalletti e con le forcine(come si usava un tempo), e i consoli indosseranno gli antichi abitini d’argento. L’evento della prossima settimana rientra tra le manifestazioni in ricordo dei 400 anni di affidamento del gruppo, che negli ultimi quattro mesi è rimasto a Sant’Agostino dove si tiene per l’ultima settimana anche un’interessante mostra di tutti gli argenti e preziosi del gruppo.
Francesco Genovese
PUBBLICATO SU LA SICILIA DEL 17 MARZO 2012