Dopo l’avvio dei riti della Settimana Santa con la processione della Pietà dei Massari di ieri, oggi è il turno della processione della Madre Pietà del Popolo. Alle 14.30, tradizionalmente accompagnata dalle note musicali della marcia funebre “Chopin”, ed eseguita dalla banda musicale “Città di Erice”, l’antico quadro uscirà dalla chiesa del Purgatorio per poi percorrere le strade del centro cittadino.

Il dipinto risalente intorno al ‘600, è incastonato dentro una vara barocca, e attualmente è gestita dalla categoria dei fruttivendoli, mentre originariamente, la sua processione era curata dalla compagnia di Sant’Anna. Originariamente questo quadro veniva portato di casa in casa a far “visita” agli ammalati e la sua processione vera e propria fu introdotta dopo il 1722.
Anche questa processione ha un carattere prettamente popolare e carica di pathos, dove la componente devozionale e storica è ai massimi livelli, sopratutto in determinati punti del percorso, tra un’annacata e l’altra a tempo di marce funebri.
A differenza della processione dell’altra pietà, che storicamente si svolgeva in un contesto rionale, la processione della Pietà del popolo, aveva una connotazione decisamente più estesa tra i cittadini trapanesi, ma ai giorni nostri, entrambe le processioni occupano un posto speciale nel cuore dei trapanesi.

Fino a pochi anni fa la processione usciva dalla chiesa dell’Addolorata in Corso Vittorio Emanuele, dove era custodita. In realtà la Pietà del popolo, nel corso dei secoli, ha avuto diverse “case” e soltanto di recente ha trovato il suo posto stabile nella chiesa del Purgatorio insieme ai Sacri Gruppi dei Misteri e all’altra Pietà.

Durante la sua processione, non appena la Pietà raggiunge i pressi di Piazza Lucatelli, si svolge l’antico rito dello “Scambio del cero” a ricordare la pace suggellata nella prima metà dell’800 tra i facchini di Piano San Rocco e la compagnia di Sant’Anna. Al termine dell’incontro con la Pietà dei Massari, la processione si addentrerà verso il cuore del centro storico trapanese, dove ogni singolo momento e ogni singola annacata, assumono un fascino degno di nota.

Il rientro della processione al Purgatorio è previsto dopo le 22:30, e contemporaneamente dalla cappella di Piazza Lucatelli, la Pietà dei Massari inizierà il suo percorso di rientro verso la chiesa.

Il mercoledì Santo trapanese, è una giornata in cui la città si fa travolgere da un’atmosfera unica fatta di suoni, colori, odori e tradizioni. 

Due processioni in un solo giorno, a partire dal primissimo pomeriggio, tra un’annacata e l’altra al tempo di marce funebri, le “arrancate” con in sottofondo i tamburi,  i colpi di “ciaccula”, e il caratteristico “ciauru di cira”: il tutto in mezzo al popolo trapanese che inonda tutte le strade del percorso ma anche ai tanti turisti che rimangono ammaliati dal pathos che queste processioni trasmettono da sempre, nella loro genuinità.

 

Ecco l’itinerario della processione di oggi:

Uscita dalla chiesa del Purgatorio ore 14:30

Piazza Purgatorio
Via Generale Domenico Giglio
Corso Vittorio Emanuele
Via Torrearsa
Piazza Saturno
Piazza Scarlatti ( passaggio sede Unione Maestranze Ets )
Piazza Sant’Agostino
Corso Italia
Via XXX Gennaio
Piazza Municipio
Via Garibaldi
Via Torrearsa
Viale Regina Elena
Piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Piazza Lucatelli ( incontro e momento di preghiera )
Via Turretta
Corso Vittorio Emanuele
Via Generale Domenico Giglio
Via Nunzio Nasi
Via Generale Enrico Fardella
Via San Francesco d’Assisi
Via Serisso
Corso Vittorio Emanuele
Piazza Jolanda
Piazza Jolanda lato nord
Via Sant’Anna
Via Santa Lucia
Via Corallai
Via Custonaci
Via Nunzio Nasi
Via Serisso
Corso Vittorio Emanuele ( ingresso Palazzo Marini — momento di preghiera )
Corso Vittorio Emanuele
Via Generale Domenico Giglio
Piazza Purgatorio
Entrata nella Chiesa Anime Sante del Purgatorio alle ore 22:30