Quinta scinnuta oggi pomeriggio nella chiesa delle anime sante del Purgatorio, con il gruppo “L’ascesa al calvario”, ovvero il “mistere” più rappresentativo, dal punto di vista esterico dell’intera processione, curato dal popolo.
Ad intonare le struggenti note funebri, l’imponente banda musicale “Città di Paceco”,diretta dal maestro Claudio Maltese, che accompagna il gruppo in processione da ben trentasei anni. Come di consueto, dopo l’esibizione musicale, arriverà dalla chiesa del Collegio, la stazione quaresimale con l’interparrochialita del centro storico(San Lorenzo, San Pietro, San Nicola e San Francesco d’Assisi), a cui seguirà la concelebrazione presieduta dall’amministratore apostolico mons Alessandro Plotti.
Il Sacro Gruppo di oggi, fu affidato alla categoria degli jurnateri(lavoratori di giornata) il 6 aprile 1612, poi nel corso degli anni fu affidato anche ai bottai, ai fruttivendoli ed infine, probabilmente per ciò che esso rappresenta, fu affidato all’intero popolo. Il Cristo, con in spalla una meravigliosa croce d’argento, è stato realizzato nei primi anni del ‘900 da Giuffrida, a sostituire la statua precedente di Antonino Croce; di notevole espressività, rappresenta senza ombra di dubbio, uno tra i più belli volti presenti in tutta la serie dei diciotto gruppi scultorei.
Per la Scinnuta di oggi, condizioni meteo permettendo, si attendono centinaia di persone, essendo l’appuntamento quaresimale più atteso insieme a quello dell’Addolorata in programma venerdì prossimo. In vista della Settimana Santa, l’Unione Maestranze ha finalmente distribuito i manifesti della processione, e approvato gli itinerari delle processioni delle due pietà in programma martedì e mercoledì Santo: come si dice alla trapanese, al centro storico già si sente “u ciauru di cira”.
Francesco Genovese
PUBBLICATO SU “La sicilia” del 15 marzo 2013