Sotto il primo cielo pomeridiano d’aprile si è svolta ieri la quarta scinnuta quaresimale dei Misteri. Si respirava aria di venerdì Santo al Purgatorio, i due gruppi disposti davanti l’altare, addobbati da fiori e ornati dagli antichi argenti e poi la gente, tantissima come sempre. Nella piazza antistante la chiesa si è esibita la banda musical “G. Candela” di Buseto Palizzolo, che per il quarto anno consecutivo accompagna in processione il gruppo de “La Sentenza” curato dal ceto dei macellai, disposto ieri di dirimpetto al gruppo “Ecce Homo” curato dal ceto dei calzolai e calzaturieri.
Al termine dell’esibizione musicale, mentre in chiesa si è recitato il consueto rosario, partiva da San Domenico la stazione quaresimale con il Vescovo Francesco Miccichè e alcune parrocchie, per arrivare al Purgatorio dove si è concelebrata la Santa Messa. Al termine della funzione, altre quattro marce funebri hanno messo un punto alla terz’ultima discesa quaresimale in programma.
Aria di attesa per il venerdì Santo dunque, ad appena venti giorni dall’apertura del portone accompagnato dal ritmo dei “tammurinara” che segneranno fin dal primo colpo di tamburo, l’inizio di una nuova pagina di storia che anno dopo anno viene scritta da quattro secoli attorno alla processione dei Misteri, che ha accompagnato la vita di intere generazioni che si sono avvicendate nel tempo per la cura dei Sacri gruppi.
In vista della settimana Santa, sono stati ufficializzati anche gli itinerari delle due Pietà del martedì e mercoledì Santo. La Pietà dei Massari, dopo circa 30 anni ritornerà ad attraversare la zona di San Francesco di Paola, mentre l’itinerario della Pietà del popolo del mercoledì Santo è pressoché uguale allo scorso anno tranne un pezzetto di Via Ammiraglio Staiti che sarà percorsa tra la Via Spalti e la via XXX gennaio. La prossima Scinnuta, ovvero la penultima, è prevista per venerdì 8 con l’Ascesa al Calvario.
Francesco Genovese